Romilda Del Pra, la donna della Val Codera.
Romilda ha appena passato i 20 anni quando inizia la seconda guerra mondiale. È cresciuta in una famiglia povera e numerosa ascoltando i racconti di quelle madri che i figli li avevano persi in quella guerra e ora temono per quelli nati dopo. Inizia da bambina a lavorare nei campi, sui monti, a portare la gerla, a svolgere lavori pesanti “da maschi”. Ama leggere, è innamorata della natura della sua valle, vorrebbe tanto studiare ma non può permetterselo. Negli anni, però, con tenacia, orgoglio, tante letture, da autodidatta, si forma una solida cultura che le permette di partecipare alla vita politica e sociale locale.