L'estate dell’alluvione e delle frane
Era iniziata il 18 e 19 luglio, dopo alcuni giorni di pioggia preceduti da un caldo intenso che aveva fatto sciogliere in alta montagna le nevi cadute poche settimane prima creando una generalizzata e grave situazione di instabilità su vasta parte del nostro territorio. Poco dopo, 45 torrenti grandi e minori, affluenti di destra e sinistra dell’Adda, esplodevano scaraventando a valle masse enormi di acqua e detriti costituiti da massi, pietrame, alberi e terriccio. L'Adda si era ingrossata a vista d'occhio e aveva cominciato a straripare determinando vasti allagamenti. A Tartano crollavano una casa e un albergo: 24morti e 12 dispersi. Tra loro il nostro amico Marcellino Gusmeroli, sua moglie e le sue due figlie, mai più ritrovati.