Riflessioni sulla Resistenza.
"La Resistenza fu una scelta, fu un rischio, fu tremendamente scomoda, intessuta di motivi ideali e crude necessità pratiche, di slanci umani verso un avvenire migliore della Patria umiliata e lacerata ma nello stesso tempo di asprezze inevitabili, di aspirazione alla pace, di fredda determinazione alla lotta, di vigore combattivo ma anche di timori e di scrupoli per le popolazioni inermi esposte alle ritorsioni, agli incendi, agli arresti.
Le condizioni spesso disperate, sempre difficilissime, in cui bisognava operare impedivano una chiarificazione pacata dei criteri d’azione, delle linee tattiche di condotta, cosicché non mancarono in certe zone contrasti e scontri di uomini e di tendenze in cui già erano sottintese le antitesi politiche naturalmente presenti, responsabilmente presenti, nella Resistenza.
Come fenomeno politico Essa fu l’espressione più unitaria del nostro paese nella storia moderna"
Giulio Spini - 24 aprile 1965