La Luna…un luogo dell’anima.
20 luglio 1969 - a 50 anni dalla prima visita alla Luna, come non ricorrere alle parole che Giacomo Leopardi dedicò al misterioso satellite. “Alla luna” dunque perchè come diceva Shakespeare “parlare alla luna è folle, non ascoltarla è stupido”. In questa ricorrenza vi invitiamo anche a leggere Robinson, il supplemento culturale edito da Repubblica, di cui vi anticipiamo un estratto. https://bit.ly/2GhPrnP
“Alla luna” di Giacomo Leopardi
O graziosa luna, io mi rammento
Che, or volge l'anno, sovra questo colle
Io venia pien d'angoscia a rimirarti:
E tu pendevi allor su quella selva
Siccome or fai, che tutta la rischiari.
Ma nebuloso e tremulo dal pianto
Che mi sorgea sul ciglio, alle mie luci
Il tuo volto apparia, che travagliosa
Era mia vita: ed è, né cangia stile,
0 mia diletta luna. E pur mi giova
La ricordanza, e il noverar l'etate
Del mio dolore. Oh come grato occorre
Nel tempo giovanil, quando ancor lungo
La speme e breve ha la memoria il corso,
Il rimembrar delle passate cose,
Ancor che triste, e che l'affanno duri!