L’Osservatorio sulla Valtellina: un modo per ricordare, valorizzare e premiare

Lisa Garbellini, all’interno della fondazione IREALP e, successivamente, in ERSAF, si è occupata di progetti per lo sviluppo del territorio montano e della Valtellina in particolare. Di qui l’idea, promossa dall’Associazione culturale ASMA e dalla Cooperativa sociale Ippogrifo, in collaborazione con ERSAF e sostenuta da numerosi soggetti locali, di avviare un articolato progetto finalizzato alla valorizzazione delle attività di studio e di ricerca attinenti il territorio della provincia di Sondrio, anche in modo comparativo. Nell’ambito di tale rapporto di collaborazione, nasce a gennaio del 2013 l’Osservatorio sulla Valtellina, in ricordo di Lisa Garbellini, quale centro studi che promuove ricerche che possono offrire un significativo contributo per migliorare la conoscenza del territorio valtellinese e delle sue caratteristiche ambientali, paesaggistiche, naturali, storiche, giuridiche, politiche, economiche, sociali e culturali. Il progetto, fin dall’inizio, si suddivide in tre parti: l’istituzione di un Premio annuale per tesi di laurea aventi per oggetto temi d’interesse per la nostra comunità, la realizzazione della nuova Rivista scientifica per la Valtellina “Percorsi valtellinesi” e l’organizzazione, sempre con cadenza annuale, di una Giornata di Studi in ricordo di Lisa, in cui vengono premiate le migliori tesi valutate da una Commissione di esperti e si discute, in termini scientifici, di temi di interesse diretto o indiretto per il territorio valtellinese, con interventi di esponenti valtellinesi e non del mondo accademico, politico ed economico. All’interno della Giornata di Studi, che si tiene sempre il primo venerdì del mese di dicembre, è prevista la proclamazione dei vincitori del Premio di Laurea, momento in cui i neo laureati hanno la possibilità di presentare una sintesi della propria ricerca. La Rivista scientifica per la Valtellina “Percorsi valtellinesi” esce con cadenza annuale. I numeri usciti sono quattro dal 2013 al 2016. Già a fine del 2013, le attività dell’Osservatorio sulla Valtellina si arricchiscono con la programmazione di Seminari su argomenti di specifico interesse e con la fondazione della Collana scientifica dell’Osservatorio sulla Valtellina, che nasce per ospitare ricerche e studi, in maniera multidisciplinare e interdisciplinare sulla Valtellina.  Gli atti della Giornata di Studi vengono pubblicati all’interno della Collana dell’Osservatorio sulla Valtellina. I Volumi della Collana scientifica sono: AA.VV., Valtellina. Analisi e prospettive, 2014 e AA.VV., Impresa e territorio. Sondrio, Belluno e Verbano Cusio Ossola: un confronto fra i territori della specificità montana, 2015. Gli atti della Seconda Giornata di Studi sono stati raccolti anche all’interno della Collana universitaria “Temi giuridici ed economici” dell’Editoriale scientifica, nel Volume dal titolo “La specificità montana. Analisi giuridica ed economica”, pubblicato nel 2015. Dal 2014, si aggiunge anche, all’interno del Premio di Laurea, l’iniziativa della Cisl Sondrio per i Giovani. L’Osservatorio sulla Valtellina, in collaborazione con altri Soggetti e Attori del territorio promuove la Terza Giornata di Studi, tenutasi il 4 dicembre 2015, a Sondrio, presso la Provincia di Sondrio, sui profili giuridici ed economici dell’autonomia della Provincia di Sondrio, per cui nella primavera successiva vengono pubblicati gli atti della Convegno. Già dal primo anno, l’Osservatorio sulla Valtellina realizza diverse attività formative per gli Istituti di Istruzione Superiore della Provincia di Sondrio, dal progetto “Il Teatro sociale di Sondrio” al progetto “L’Università tra i banchi di scuola”, quale momento di orientamento universitario, oltre che “L’ordinamento giuridico in trasformazione”, pensato per i docenti delle Scuole superiori e i professionisti. In fase di programmazione c’è il nuovo progetto “L’energia a 360 gradi”, per le Scuole.  Lo spirito di fondo, che permane l’intero progetto dell’Osservatorio sulla Valtellina, è quello di ricordare Lisa, valorizzando i giovani e premiando la ricerca scientifica sul futuro della Valtellina, in maniera pluridisciplinare. Lo scorso 2 dicembre si è tenuta la IV° Giornata in ricordo di Lisa, con l’intento di far conoscere alla Valtellina e alla Valchiavenna un tema nuovo, di profondità e di grande respiro: la generatività sociale. Il merito va tutto alla Collega, la Prof. Patrizia Cappelletti dell’Università Cattolica di Milano, che con maestria ci spiega e ci illustra una nuova prospettiva, perché la generatività sociale si propone quale nucleo vivo di un nuovo immaginario della libertà, oltre la società dell’iperconsumo e le sue passioni tristi. Proprio in questi giorni esce il libro “Dal Consumare al generare”, il quarto Volume della Collana scientifica dell’Osservatorio sulla Valtellina, che raccoglie gli atti della IV° Giornata di studi, dedicata, appunto, alla generatività sociale. Volendo fare cenno al nuovo libro, concludo, dicendo che è necessario fermarsi a riflettere, assieme e nel confronto, su quale sia l’orizzonte che ci auguriamo per noi, per gli altri e per la nostra terra; questo è quello che propone l’Osservatorio sulla Valtellina.