Conoscere per non dimenticare. Ricordare sempre non solo nei giorni comandati

 

"La bocca del passato non parla se l'orecchio del presente non ascolta" - Karl Bart

Sono previsti molti eventi, libri, film, pubbliche letture per non dimenticare quel 27 gennaio 1945 quando l'esercito russo entrò nel campo di Auschwitz scoprendo e rivelandone l'orrore. Tra i libri più famosi al mondo "per non dimenticare" c'è il diario di una ragazzina ebrea, che si sta aprendo alla vita, scritto mentre é nascosta in una soffitta di Amsterdam con la sua famiglia per sfuggire alle persecuzioni e ai campi di sterminio nazisti. É Anna Frank e il diario sono i suoi pensieri intimi e segreti. Catturata con la sua famiglia nel 1944, Anna morirà nel campo di Bergen Belsen nel marzo1945. Solo il padre Otto Frank si salverà e a lui si deve la prima pubblicazione dei pensieri di Anna nel 1947. Il diario è oggi tradotto in 60 lingue e l'Unesco lo ha inserito nell'elenco delle Memorie del Mondo. Se "radice dei pensieri è il cuore" come scrive il Siracide, ecco alcuni pensieri del diario di Anna oggi parte del cuore del mondo.

"Chiunque é felice renderà felice anche gli altri."

"Non penso a tutta la miseria, ma alla bellezza che rimane ancora."

"È davvero meraviglioso che io non abbia lasciato perdere tutti i miei ideali perché sembrano assurdi e impossibili da realizzare. Eppure me li tengo stretti perché, malgrado tutto, credo ancora che la gente sia veramente buona di cuore. Semplicemente non posso fondare le mie speranze sulla confusione, sulla miseria e sulla morte. Vedo il mondo che si trasforma gradualmente in una terra inospitale, sento avvicinarsi il tuono che distruggerà anche noi, posso percepire le sofferenze di milioni di persone: ma se guardo il cielo lassù penso che tutto tornerà al suo posto, che anche questa crudeltà avrà fine e che ritorneranno la pace e la tranquillità." 

"So quello che voglio! Ho uno scopo, un pensiero, ho la fede e l'amore. Permettetemi di essere me stessa e sarò soddisfatta. So che sono una donna, una donna piena di coraggio e forza d'animo."

"Ciò che un cristiano fa è sua propria responsabilità ma ciò che fa un singolo ebreo viene fatto ricadere sulle spalle di tutti gli ebrei."

"Ognuno di noi ha dentro di sè una buona notizia. Ed è che non sa quanto grande si può essere! Quanto si può amare! Che cosa si può realizzare! E quale sarà il nostro potenziale!"

"Quel che è accaduto non può essere cancellato ma si può impedire che accada di nuovo."

 
Redazione